Cassazione civile, sez. III, n.28287/2011
fonte: www.scienzaprofessione.it
La Cassazione torna sul punto della responsabilità medica e del risarcimento a favore degli eredi per la morte del paziente successivamente al congedo dall’ospedale, negando la correlazione automatica tra errore e colpevolezza del medico.
In particolare, gli ermellini evidenziano la necessità di un primario accertamento della colpa del medico in riferimento all’omissione diagnostica e solo in un momento successivo la valutazione del nesso di causalità.
Conseguentemente se non è dimostrata la colpa risulta ininfluente, ai fini del decidere, la tematica del nesso di causalità.