Il Garante per la protezione dati personali ha ordinato all’INPS il pagamento di una sanzione di 300 mila euro in relazione alle violazioni commesse nell’ambito degli accertamenti antifrode effettuati dall’Istituto riguardo al c.d. “bonus Covid” per le partite iva
Assistenza nel processo di compliance aziendale alla normativa sulla privacy, impugnazione delle sanzioni, assistenza nei procedimenti innanzi al Garante privacy e nel contenzioso derivante dai trattamenti dei dati personali.
Avv. Filippo Pozzato
Sono un Avvocato d’impresa iscritto all’Albo degli Avvocati di Padova ed abilitato al patrocinio innanzi alla Corte di Cassazione.
Nel 2005 ho frequentato il Master in Diritto Societario IPSOA – Milano e, nel 2007, il Master in Diritto Fallimentare IPSOA – Padova.
Nel 2014 ho frequentato il Master Privacy Officer e consulente della privacy di Federpriacy – Federazione italiana della privacy.
Nel 2017/2018 ho frequentato il corso Data Protection Officer – Ruolo e compiti della nuova figura prevista dal Regolamento 2016/679/UE di Euroconference – Digital & Law Department.
Nel 2021/2022 ho frequentato il corso Maestro della Protezione dei Dati & Data Protection Designer organizzato dall’Istituto italiano per la privacy e la valorizzazione dei dati.
Ricopro incarichi di Data protection officer e svolgo attività di consulenza in materia di protezione dei dati personali, con attestato di qualità ai sensi della l. 4/2013 rilasciato da Federprivacy – Federazione italiana della privacy.
Mi occupo di gestione delle crisi d’impresa e di ristrutturazioni aziendali, contenzioso bancario e societario e di redazione di contratti commerciali.
Ultime novità dal Blog
Il risarcimento del danno non patrimoniale per violazione della privacy
Con la recente ordinanza n. 29982 del 31.12.2020 la Cassazione ha chiarito quali sono i requisiti per poter ottenere il risarcimento del danno per illecito trattamento dei dati personali.
Vaccinazione Covid dei dipendenti: i chiarimenti del Garante Privacy
Vaccinazione Covid dipendenti: i chiarimenti del Garante Privacy
Eredità digitale: è possibile accedere ai dati contenuti nel cellulare del figlio defunto?
Con ordinanza del 10.2.2021 il Tribunale di Milano ha ordinato alla Apple Italia Srl di fornire ai genitori l’assistenza necessaria per il recupero delle credenziali di accesso all’ID Apple del figlio prematuramente scomparso (Trib. Milano, I sez. civile, ord. del 10.2.2021).
Social Network e Minori: l’intervento del Garante Privacy
Minori e social network: la lente del Garante sulle modalità di iscrizione e sulle verifiche dell’età per garantire il rispetto dell’età minima.
WHATSAPP: cosa cambia davvero?
Il punto della situazione sul significato dell’annunciata modifica ai termini di servizio e all’informativa privacy di WhatsApp, con particolare riguardo alla condivisione dei dati con altre società del gruppo e al trattamento dei dati personali degli utenti che verrà effettuato a partire dal 15 maggio 2021.
Brexit: le conseguenze sull’applicazione del GDPR
L’impatto della Brexit sotto il profilo della protezione dei dati personali.
Marketing: i tempi di conservazione dei dati
Influencer: l’uso del marchio altrui è illecito?
Con ordinanza del 4 febbraio 2020 il Tribunale di Genova, sez. specializzata in materia di imprese, ha chiarito in quali ipotesi un influencer può essere chiamato a rispondere per un uso illecito del marchio altrui.
L’appropriazione indebita di file aziendali
Con sentenza n. 11959/2020 la Cassazione ha affermato che i files sono qualificabili cose mobili ai sensi della legge penale e che, pertanto, commette il reato di appropriazione indebita la condotta del dipendente che, prima di licenziarsi, sottrae dal computer aziendale i dati informatici ivi collocati.